Trento, 4 luglio 2011

Andrea Bari scherza con il fotografo dopo un successo azzurro (foto fivb.org)

E’ scattata ufficialmente oggi l’operazione “Final Eight di World League 2011” per la Nazionale Italiana. Stamattina infatti all’aeroporto di Fiumicino la squadra azzurra si è ritrovata per partire alla volta della Polonia, che raggiungerà già in giornata (via Monaco). L’ultimo atto dell’annuale rassegna iridata si disputerà infatti fra il 6 ed il 10 luglio a Gdansk. Fra i quattordici giocatori scelti dal Ct Mauro Berruto ce sono tre della Trentino Volley, tutti già grandi protagonisti nell’Intercontinental Round: Emanuele Birarelli, Andrea Bari e Dore Della Lunga, con questi ultimi due che giocheranno per la prima volta un appuntamento tanto importante con la maglia dell’Italia.
“Quando abbiamo iniziato questo cammino non ci eravamo posti particolari obiettivi – ammette sincero il libero marchigiano e recordman di presenze in gialloblu - ; prima ancora che dei risultati volevamo creare un gruppo ed un’ipotesi di gioco che fortunatamente siamo riusciti a trovare subito. L’avvio molto buono con le due vittorie in Francia e le successive con Cuba ci ha sicuramente aiutato molto, offrendoci più sicurezze nei nostri mezzi di quelle che forse avevamo preventivato alla vigilia di avere; è stata la spinta decisiva per volare subito in testa alla classifica e non lasciare più quella posizione. Durante queste settimane abbiamo poi trovato un’intesa sempre migliore anche nei singoli reparti. Il trend di sei vittorie consecutive ci ha permesso di lavorare tranquilli e di conseguenza ha aiutato molto anche i singoli. Io stesso sono piuttosto soddisfatto delle prime undici partite che ho giocato; l’aver disputato tante manifestazioni internazionali con la Trentino Volley da questo punto di vista mi ha aiutato molto perché a Trento possiamo vantare una rosa che molto probabilmente è ancora più forte di tante selezioni che si incontrano di volta in volta. Va anche detto però che ritengo le gare con la Nazionale mediamente più difficili di quelle che si giocano con il club”.
“Andiamo in Polonia con la volontà di dare il massimo, continuare a progredire nel gioco e soprattutto fare bella figura nel nostro girone – continua Baretto - . Qualche idea sugli avversari che affronteremo (gli azzurri sono stati inseriti nella Pool E della fase eliminatoria con Polonia, Bulgaria ed Argentina, ndr) ce la siamo già fatta e sicuramente non giocheremo con particolari timori reverenziali. Dobbiamo stare con i piedi per terra, ma se siamo arrivati sin qui è perché ce lo siamo meritati. Le principali favorite? Brasile e Russia sono state collocate nello stesso raggruppamento ma non scopro nulla se dico di veder loro davanti a tutti, anche per il cammino che hanno portato avanti nell’Intercontinental Round. E’ anche vero che in questo tipo di competizioni una sorpresa arriva sempre e la Polonia ha i requisiti per esserlo, considerato che potrà giocare in casa”.
L’ultimo pensiero Bari lo dedica alla nuova Trentino Volley che in questi ultimi giorni sta acquisendo la sua definitiva fisionomia. “La Società è sempre molto attenta e veloce nel reperire sul mercato nuovi talenti; ho sentito recentemente al telefono il Presidente Mosna e ho voluto fargli i miei complimenti perchè la dirigenza non si siede mai sugli allora ma anzi cerca di migliorare di stagione in stagione il proprio organico inserendo tasselli giovani ma di qualità – conclude - . Djuric e Burgsthaler sono quindi elementi che ci aiuteranno a migliorare ulteriormente il nostro livello sia in allenamento sia in partita. Ancora una volta siamo quindi forti ed attrezzati per lottare fino in fondo su tutti i fronti; il sogno è ripetere i risultati dell’ultima annata ma non mi illudo: sarà difficilissimo riuscirci”.


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